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Cosa sono quelli che noi definiamo "canili lager"?
Sono canili gestiti da persone senza scrupoli né cuore, in questi luoghi di sofferenza, i cani entrano con il solo scopo di “fruttare” una retta, si perché questi “canili” sono tutti convenzionati con strutture pubbliche, Comuni, per intenderci, dai quali ricevono una retta per ogni cane “detenuto”, di solito vincono le gare perché fanno, ovviamente, il prezzo più basso, perché, altrettanto ovviamente, sanno benissimo che non spenderanno per i cani nemmeno quei pochi euro, in questi pseudo canili, non esiste nessun interesse a che un cane venga adottato, perché se un cane lascia il canile, viene meno la retta percepita dal Comune, e non interessa che il cane stia bene, perché non è del benessere del cane che questi figuri si preoccupano, ma solo delle loro tasche.
In queste strutture, in spregio alla legge regionale n.33, è vietato l'accesso ai Volontari e alle Associazioni, colpevoli di far adottare i cani, verificare le loro condizioni di vita e di ficcanasare negli affari di questi personaggi. Spesso per il loro operato i volontari vengono minacciati e non è raro che si sia persino arrivati a vere aggressioni fisiche ai volontari che non desistevano di fronte alle minacce verbali.
Le stesse persone interessate ad adottare un cane in questi lager vengono spesso respinte accampando le scuse più disparate, oppure vengono messe nelle condizioni di non adottare perché sono loro proposti cani non adatti alla tipologia di famiglia.
In questi luoghi sono assolutamente vietate foto o filmati che avrebbero lo scopo di dare visibilità ai cani ai fini di una futura adozione. In questo gioco perverso, alla fine oltre ai cani a rimetterci sono addirittura i Comuni stessi, perché è vero che, magari, pagano una retta più bassa rispetto ad un canile che invece si prende davvero cura dei suoi piccoli ospiti, ma pagano la retta per più tempo, perché i cani non vengono MAI adottati e rimangono nella struttura per anni, fino alla morte, gravando sulle casse dei Comuni che pensavano di “risparmiare”.
I cani in questi Lager vengono trattati come merce dalla quale ricavare il maggior profitto possibile, pertanto il cibo è di qualità scadente e le cure veterinarie praticamente inesistenti. I cani non vengono né vaccinati né viene fatta loro nessuna prevenzione per i parassiti. Abbiamo salvato cani che in queste strutture sono diventati completamente sordi per otiti mai curate e che hanno provocato loro dolori lancinanti per anni, cani letteralmente mangiati vivi dalla rogna con piaghe a carne viva pieni di infezioni.